Sicuramente hai già sentito parlare di Omega 3. Sai davvero a cosa servono e quali sono i migliori da assumere?
Gli Omega 3 sono tra gli integratori più conosciuti sul mercato. Viene fatta tanta pubblicità anche se in fondo in pochi sanno davvero a cosa servono. I grassi polinsaturi nello specifico vengono suddivisi in Omega 3 e Omega 6, e possono essere sia di origine animale che vegetale.
In generale possiamo dire che gli Omega 6 sono pro-infiammatori, quindi favoriscono l’infiammazione, mentre gli Omega 3 sono anti-infiammatori quindi la riducono.
Con il termine antinfiammatorio non devi pensare al classico farmaco come l’ibuprofene, che va a spegnere il sintomo dell’infiammazione bloccandola. Gli Omega 3 hanno più un ruolo “regolatore”, grazie all’azione di sostanze di recente scoperta come le maresine e le neuroprotettine.
In particolare hanno un’azione contro l’infiammazione sistemica, quella che è alla base delle patologie cardiovascolari, neurodegenerative ed autoimmuni.
Il cibo che più di tutti contiene Omega 3 è il pesce azzurro. In realtà anche la carne ne conterrebbe se le mucche fossero allevate a pascolo e avessero brucato l’erba.
I migliori integratori da assumere sono quelli ad alto contenuto di EPA e DHA che sono ricavati in genere dall’olio di pesce. Esistono anche Omega 3 da estratti vegetali come i semi di lino. Questi hanno solo un piccolo problema, contengono acido alfa-linoelico.
Quest’ultimo è un fattore importantissimo e benefico, precursore di EPA e DHA. Purtroppo però se la tua fisiologia non funziona bene, non è detto che tua sia in grado di trasformare l’acido alfa-linoleico in EPA e DHA. Quindi rischi di assumere un integratore senza godere degli effetti positivi.
Attenzione al metodo di conservazione, sono molto sensibili al calore.
Dott. Carlo Conte