Continua la rubrica salute come ogni primo martedì del mese. In questo articolo proverò a rispondere a questa domanda: gli esseri umani sono complessi o complicati?
La risposta a questa domanda è molto importante soprattutto in ambito medico e della salute in generale. Come scritto nei precedenti articoli della rubrica la salute non è un oggetto che si può misurare. Questo perché gli esseri viventi sono soggetti e non oggetti, e in quanto tali complessi e non complicati. Cosa significa? Quali sono le differenze?
Un sistema complicato è un sistema che può essere spiegato dalla scienza classica. E’ un sistema che può essere scomposto in tutte le sue componenti e compreso analizzando ciascuna di esse. Un esempio di sistema complicato può essere il satellite artificiale. Il satellite per quanti elementi lo compongano ha un comportamento prevedibile agli occhi della scienza. Possiamo infatti studiare la sua traiettoria all’infinito attraverso la matematica e la fisica.
Un sistema complesso è quel sistema che non può essere spiegato attraverso le leggi della scienza classica e che può essere compreso solo se studiato nel suo insieme. Si può comprendere solo se si tengono presenti tutti gli elementi che lo compongono e le interazioni fra essi.
I sistemi complessi sono gli esseri viventi: batteri, piante, animali e gli esseri umani. Più il sistema nervoso è evoluto più il sistema è complesso. Gli uomini ad esempio sono esseri super-complessi perché hanno creato gruppi, colonie, villaggi ed infine città e stati.
Comprendere che l’uomo è un sistema complesso ci fa capire che non possiamo applicare (o meglio, non sempre) le leggi della matematica alla salute e alla medicina.
Ti parlerò in maniera più approfondita delle ricadute pratiche di questo ragionamento il primo martedì del prossimo mese.
Dott.Carlo Conte