Nonostante ci siano molti studi che lo dimostrano, in caso di osteoporosi i medici continuano a consigliare latte e latticini. In realtà i fattori preventivi dell’osteoporosi sono altri, scoprili in quest’articolo.
L’Osteoporosi è un impoverimento dell’osso che aumenta il rischio di fratture. È una patologia che colpisce soprattutto le donne dopo la menopausa e in generale le persone anziane.
Ancora oggi per l’osteoporosi vengono consigliati latte e latticini perché contengono molto calcio. In realtà anche le linee guida ufficiali, basta consultare il sito della Fondazione Veronesi, indicano che latte e latticini non sono un fattore preventivo. Questo perché è vero che contengono molto calcio ma è anche vero che sono alimenti acidificanti per l’alto contenuto di proteine (caseine) e gli zuccheri (lattosio). L’acidità tissutale è un fattore predisponente l’osteoporosi.
Quando a causa di un’alimentazione ricca di zuccheri e proteine i tessuti diventano acidi l’organismo utilizza lo scheletro come sistema tampone. Vengono sequestrati i sali minerali dall’osso per alcalinizzare i tessuti e l’osso si impoverisce.
Quindi come mette in evidenza uno studio fatto su 100.000 persone il vero fattore protettivo per l’osteoporosi sono le verdure! Le verdure sono ricche di calcio e sono anche alimenti alcalinizzanti. I popoli che consumano molto carne e latticini non sono protetti ad esempio dalle fratture del femore a differenza di chi consuma molte verdure.
Quindi per prevenire l’osteoporosi non c’è cosa migliore che abbandonare in verdure. Questo in abbinamento al movimento. La contrazione muscolare infatti stimola l’osso a fortificarsi rendendolo più ricco e resistente.