Nel precedente articolo ti ho parlato delle biotipologie e del perché è utile conoscere la propria biotipologia per vivere al meglio. Oggi ti parlo del biotipo ectomorfo, se ti riconosci in questa descrizione ti consiglio di seguire i consigli finali.
Caratteristiche fisiche
Partiamo col dire che è difficile incontrare caratteristiche pure. Ognuno di noi presenta quasi sempre caratteristiche miste. In linea generale però c’è sempre una prevalenza che ci indica la strada migliore da seguire.
L’ectomorfo è caratterizzato da una corporatura longilinea e snella. Le masse muscolori tendono ad essere filiformi e poco sviluppate. La postura presenta delle curve molto accentuate soprattutto a livello della cifosi dorsale e della lordosi lombare. Il collo e la testa sono protesi in avanti. I piedi sono cavi con le dite ad “artiglio” quasi a volersi aggrappare la terreno.
Sembra quasi che ci sia una difficoltà a sostenere la forza di gravità.
Questo avviene perché gli ectomorfi hanno muscoli esili e legamenti elastici, quindi la colonna vertebrale non è ben sostenuta da queste strutture.
Dire ad un ectomorfo: “pancia in dentro e petto in fuori!” è una forzatura totalmente senza senso.
Metabolismo
Se da un lato gli ectomorfi tendono ad ingrassare con grande difficoltà è anche vero che il metabolismo molto alto tende a far aumentare poco la massa muscolare. Spesso infatti hanno un intestino infiammato, dal momento che possono permettersi di mangiare di tutto senza ingrassare. Essere magri però non significa essere sani!
Sistema nervoso
Gli ectomorfi tendono ad avere il sistema nervoso simpatico molto attivo. Per questo potrebbero tendere alle disfunzioni tipiche del sistema simpatico come insonnia, ansia e battito accelerato.
Temperamento
Gli ectomorfi sono artisti! Essendo poco muscolari e molto cerebrali gli ectomorfi sono persone molto riflessive ed introspettive e questo li porta ad avere una certa sensibilità artistica.
Consigli utili
Se ti riconosci del tutto o in parte in questa breve descrizione potresti seguire alcuni di questi consigli utili per la tua biotipologia.
- Palestra con parsimonia. Meglio non ostinarsi a mettere massa muscolare e seguire la propria costituzione.
- Yoga, Tai Chi, Qi Gong. Le discipline fluide, elastiche e di respirazoine sono perfette per gli ectomorfi perché rispettano le sue caratteristiche.
- “Grouding” o radicamento. Questo esercizio bioenergatico può essere molto utile per aiutarti a restare coi piedi per terra. Fondamentale per i piedi cavi.
- Attenzione all’alimentazione. Il fatto di non ingrassare non significa avere un intestino sano. Integrare con la flora batterica di tanto in tanto potrebbe essere una buona pratica.
- La meditazione. Questa tecnica è molto utile per abbassare l’iperattività del sistema nervoso simpatico.
- Assumi Magnesio attraverso gli alimenti o come integratore. Il magnesio è un oligoelemento miorilassante e utile al sistema nervoso.
- Terapia Cranio-Sacrale. Questa terapia manuale è la più indicata per i dolori muscolo-scheletrici degli ectomorfi. Si tratta di una tecnica osteopatica utile a sciogliere le tensioni muscolari e ad armonizzare il sistema nervoso.
- Esprimi te stesso. Il teatro, la musica e l’arte in generale sono di grande aiuto per nutrire la parte artistica degli ectomorfi.
Personaggio
Un personaggio famoso ectomorfo? Il duca bianco… David Bowie!
Segui il prossimo articolo per scoprire caratteristiche e consigli del biotipo endomorfo.